Doccia fredda per Max Allegri: Cristiano Giuntoli avrebbe scelto il suo sostituto sulla panchina della Juve
Si ferma la Juventus. I bianconeri non vanno oltre l’1-1 contro il Genoa nel match che, a ‘Marassi’, ha inaugurato la sedicesima giornata di campionato. A Federico Chiesa, freddo dal dischetto degli undici metri, ha replicato Gudmundsson che si conferma così tra i più interessanti attaccanti della Serie A.
Questa volta il fortino bianconero non ha retto. Bremer e i compagni di reparto si sono fatti sorprendere dalla bella combinazione tutta al volo dei genoani capitalizzata dall’islandese in spaccata.
Il match, dunque, ha messo a nudo il principale limite dell’undici bianconero guidato da Max Allegri. La sterilità offensiva rischia di pregiudicare le chance di scudetto della Juve, anche perché non sempre i difensori possono vestire i panni del match-winner. Se, infatti, Federico Gatti con due prodezze consecutive ha regalato ai bianconeri due vittorie contro il Monza e il Napoli, il suo compagno di reparto, Gleison Bremer, all’ultimo assalto ha trovato la strada sbarrata dal miracoloso intervento di Josep Martinez, l’estremo difensore del Genoa.
Insomma, segnando solo un gol a partita non si fa molta strada. Allegri lo sa bene. Intanto, i rumor sul suo possibile addio alla Juventus non si placano.
Allegri in bilico alla Juve, il possibile sostituto
Come è noto, il tecnico bianconero, con la sua filosofia di gioco ispirata al ‘corto muso’, espressione mutuata dal mondo dell’ippica che indica la vittoria di un’incollatura, non raccoglie molti consensi non solo tra i tifosi bianconeri ma anche tra i commentatori e gli addetti ai lavori.
Di certo, non si può annoverare tra gli estimatori di Allegri il giornalista Paolo Bargiggia che, ai microfoni di ‘Radio Cusano Campus’, si è chiaramente espresso su chi vedrebbe bene sulla panchina della Juve: “Io non confermerei Allegri alla Juve e punterei su Thiago Motta. L’allenatore del Bologna è uno dei tecnici preferiti da Cristiano Giuntoli“.
Al momento, ovviamente, la panchina di Allegri non è in bilico. E’ prematuro, infatti, parlare di un suo divorzio dalla Juve visto che il tecnico toscano, oltre a questo in corso, ha un altro anno di contratto a 7 milioni di euro netti. Tuttavia, come ipotizza Bargiggia, “può essere che a fine stagione, soprattutto alla luce dei risultati, Allegri e la dirigenza juventina si siedano intorno a un tavolo, con l’allenatore toscano che potrebbe lasciare, soprattutto se avrà offerte importanti, tipo, dall’Arabia Saudita“.
Ebbene, in tal caso, la dirigenza bianconera aprirebbe un nuovo ciclo, sempre secondo l’ex giornalista di Mediaset, con un tecnico ‘che fa calcio‘ come Thiago Motta, ambito anche da Roma e Milan in caso di addio rispettivamente di Mourinho e Pioli.
