Juve, senti il grande ex: “Così sarà come scalare l’Everest”

Il grande ex centravanti della Juventus è netto sul prossimo big match contro l’Inter: giudizio inequivocabile

Sale l’attesa per il big match di domenica 26 novembre che vedrà da una parte la Juventus di Massimiliano Allegri e dall’altra l’Inter di Simone Inzaghi. Erano diversi anni che le due compagini non si affrontavano per giocarsi la vetta del campionato.

Da una parte abbiamo il gioco efficace e ricco di spunti di Inzaghi, dall’altra la tenacia difensiva di Allegri che si sta rivelando uno dei punti fermi della Juve, la quale ricordiamo non perde addirittura dallo scorso 26 settembre e quindi può vantare una serie di risultati utili consecutivi che hanno messo in evidenza la sua capacità di subire poche reti dagli avversari.

L’Inter, tuttavia, sarà un vero e proprio banco di prova per la coppia Rugani-Bremer, visto che può vantare un duo offensivo tra i migliori d’Europa formato da Lautaro Martinez e Thuram. I due interisti dovranno confermare allo Juventus Stadium di essere i trascinatori assoluti dei vice campioni d’Europa

Sarà poi una partita in cui mancheranno diverse pedine, da una parte e dall’altra: Allegri probabilmente rinuncerà a Locatelli e McKennie, mentre Inzaghi non potrà schierare Pavard, Bastoni e il grande ex di giornata Cuadrado.

Juventus-Inter: le parole di Ravanelli

Sarà un grande banco di prova per entrambe, ma la pressione sarà tutta per la Juventus che dovrà dimostrare dinanzi al pubblico delle migliori occasioni di valere la testa della Serie A. Nulla di più complicato, specialmente se di fronte si ha una squadra come l’Inter capace di inanellare una serie di partite eccezionali anche sul piano del gioco.

Su questo concorda Fabrizio Ravanelli, attaccante che di Juventus se ne intende avendo indossato la maglia a strisce bianconere dal 1992 al 1996. Intervenuto su TvPlay, l’ex bomber ha spiegato come l’Inter sia in questo momento superiore: “La Juve per battere l’Inter dovrà scalare l’Everest“, ha detto senza mezzi termini.

Ravanelli, tuttavia, rimane convinto che la Juve abbia i suoi assi nella manica per mettere in difficoltà una corazzata come quella nerazzurra. Tra questi non si può non nominare Federico Chiesa: “È lo Swarovski della Juventus, Allegri ha migliorato tanti calciatori, anche lui crescerà, ha solo bisogno di tempo“.

La partita sarà quindi fondamentale per vedere le reali ambizioni della Juventus, una squadra che vuole tornare grande come un tempo. E contro l’Inter avrà la grande occasione per dimostrarlo una volta per tutte.